Fino al 25 gennaio 2026, il MUSEC di Lugano presenta al pubblico A Rabbit’s Tale, prima antologica europea dedicata a Chen Xi. Nata in Cina nel 1968, l’artista ha sviluppato uno stile universale che non dimentica il legame con la storia del proprio Paese, in bilico tra simbolismo e introspezione psicologica.
Curata da Lü Peng insieme a Manuela Schiavano e Massimiliano Vitali, la mostra si snoda nelle sale di Villa Malpensata attraverso oltre sessanta opere, in un percorso tematico che restituisce l’evoluzione di Chen Xi dagli anni Novanta a oggi.
Il progetto espositivo prende il via con The Everyday (The 1990s), sezione che documenta la stagione giovanile dell’artista, segnata da un’espressività pittorica materica e vibrante. Con The Queen’s New Clothes, Chen Xi sposta poi l’attenzione sul corpo femminile e sulla costruzione dell’identità negli anni Duemila, adottando un rigore fotorealistico. Con Rabbit on the Run culmina la mostra e fa la sua comparsa il coniglio, figura-simbolo che attraversa l’intera produzione di Chen Xi. Animale fragile ma inafferrabile, è metafora dell’essere umano di fronte all’incertezza del tempo presente.
Accompagna l’esposizione un catalogo edito da Skira nella collana “Global Aesthetics”; volume che restituisce l’ampiezza della carriera dell’artista attraverso un’approfondita analisi critica del suo fare.
Chen Xi. A Rabbit’s Tale
A cura di Lü Peng, con Manuela Schiavano e Massimiliano Vitali
16 ottobre 2025 – 25 gennaio 2026
Progetto ideato e prodotto da Fondazione culture e musei, MUSEC e Skira
MUSEC – Museo delle Culture Lugano, Villa Malpensata, Riva Caccia 5 / via G. Mazzini 5 – Lugano
Immagine di copertina: Chen Xi, China Memories – Better to Have Just One, 2010
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