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Ginevra Battistini

Parla l’ex sindaco di Riace: “Il nostro borgo modello di pace e solidarietà”. E lancia una call per artisti da tutto il mondo. Per riaccendere la speranza

Dopo la condanna pesantissima inflitta all’ ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, a 13 anni e due mesi di carcere con una sentenza di primo grado che ha screditato il Tribunale di Locri per l’inconsistenza delle accuse formulate, scatenando le reazioni indignate di tanti e illustri giuristi italiani e stranieri, il primo cittadino, deposto dalle sue funzioni in seguito alla vicenda giudiziaria, è in attesa del giudizio della Corte d’appello il cui ricorso è appena stato depositato dagli avvocati Andrea Daqua e Giuliano Pisapia.

Ci vorranno mesi, forse un anno, prima del verdetto di secondo grado. Intanto Mimmo Lucano non si perde d’animo ed è una fucina di idee visionarie che tuttora plasmano la vita del Villaggio Globale, l’enclave del borgo calabrese da cui è nato il modello Riace, riconosciuto in tutto il mondo per il suo valore, anche – cosa alquanto grottesca – dai giudici che hanno firmato la sua condanna e quella dei suoi collaboratori.

Una sorta di porto franco è il Villaggio Globale, ispirato alla città ideale del filosofo seicentesco Tommaso Campanella, la Città del sole, che nonostante l’attacco durissimo mosso dalla magistratura continua a pulsare di vita propria, animato da una vocazione irrinunciabile alla solidarietà e alla cooperazione internazionale.

Gli stranieri tuttora presenti a Riace sono una cinquantina su una popolazione di circa duemila abitanti. Vivono per lo più nelle case del borgo antico risistemate negli ultimi vent’anni dopo il naufragio del 1° luglio del 1998 sulla costa antistante di centinaia di curdi, un naufragio che ha folgorato Mimmo Lucano e che ha dato inizio all’esperienza di accoglienza e di integrazione nota in tutto il mondo per il suo impatto salvifico, rigeneratore di un territorio desolato, abbandonato, preda delle scorribande mafiose.

 

Mimmo Lucano
Un murale dedicato a Mimmo Lucano realizzato da Smoe a Melbourne nel 2018.

 

 

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