Fino al 23 febbraio 2025, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita La stagione della migrazione a Nord, mostra personale dell’artista, attivista e curatore sudanese Khalid Albaih, realizzata a cura di Elettra Stamboulis.
Il progetto espositivo, presentato nell’ambito del Festival della Pace di Brescia, propone una riflessione intensa sulla migrazione, sull’identità e sulla memoria, mettendo in dialogo le opere in mostra con il contesto bresciano e con il percorso di ricerca intrapreso dal 2019 da Fondazione Brescia Musei.
Il titolo della personale, che rimanda all’omonimo romanzo del sudanese Tayeb Salih, evoca il viaggio di chi lascia la propria terra per cercare rifugio in un Nord idealizzato, spesso distante e ostile. In un’epoca di globalizzazione inarrestabile, la ricerca di Albaih solleva interrogativi inderogabili sul concetto di casa, sull’altro e sul rinnovato conflitto tra l’Occidente e l’Africa.
La mostra bresciana propone un approccio curatoriale avanzato, in linea con i più interessanti esiti internazionali, che coinvolge pubblico e territorio. Attraverso installazioni site-specific, che entrano in dialogo critico con le caratteristiche identitarie della città di Brescia, la mostra crea un legame profondo tra l’artista e il contesto, generando un ponte tra le realtà locali e globali, arricchito dalla collaborazione intergenerazionale con l’Accademia di Belle Arti e la Scuola di Fumetto.
Il progetto espositivo è arricchito e completato da un catalogo edito da Skira che accoglie, per la prima volta in italiano, il lavoro di Albaih, approfondendo la sua figura complessa e multidimensionale.
Khalid Albaih
La stagione della migrazione a Nord
A cura di Elettra Stamboulis
8 novembre 2024 – 23 febbraio 2025
Museo di Santa Giulia, Via Dei Musei 81/b – Brescia
www.bresciamusei.com
@bresciamusei
Immagine di copertina: Khalid Albaih, Untitled (dettaglio), immagine digitale, 2015 – Courtesy Fondazione Brescia Musei
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