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Redazione

CREA – Cantieri del Contemporaneo, ospita in Giudecca, fino al 30 agosto 2024 il Festival Internazionale di Media Art CYFEST 15, organizzato da CYLAND Foundation Inc.

Fondato da un gruppo di artisti e curatori indipendenti nel 2007, CYFEST si prefigge di indagare i rapporti tra i linguaggi visivi e l’universo tecnologico generando un terreno di condivisione orizzontale e una piattaforma per la mappatura della new media art.

Dopo le tappe 2023 di Yerevan e Miami, CYFEST 15: Vulnerability prosegue la sua attività di mostre itineranti nel 2024 toccando Venezia e New York, indagando le tematiche “dell’(anti)fragilità degli spazi biologici, sociali e cibernetici, i ricordi personali e l’immaginazione scientifica, il facsimile della pioggia e l’indicizzazione, scritture semiotiche, l’esplorazione artistica della co-autorialità non umana e la connessione tra i pattern di maglieria e gli insiemi di Mandelbrot”.

Un ricco programma quello lagunare, ricco di importanti progetti fra i quali spiccano le azioni non umane di Tuula Närhinen, le pelli coltivate da batteri di Ann Marie Maes, il lavoro dello storico collettivo Where Dogs Run, le analisi geologiche di Mariateresa Sartori, la “densità temporale” di Elena Gubanova e Ivan Govorkov, e le opere di videoarte sperimentale di Fabrizio Plessi.

 

CYFEST 15: Vulnerability
Festival Internazionale di Media Art
Organizzato da CYLAND Foundation Inc.
15 aprile 2024 – 30 agosto 2024
CREA – Cantieri del Contemporaneo, Giudecca 211-b, 30133 Venezia

www.cyfest.art
@cyland.lab

 

Immagine di copertina: Lena Herzog, Last Whispers, Installation, 2016 (first version, AV); 2022 (immersive version, VR). CYFEST 15 Vulnerability, 2023. Photograph by Ann Prilutskaya

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