Facebook
Twitter
LinkedIn
Redazione

Il libro-opera è al centro di Opus Liber, un viaggio nella storia dell’arte degli ultimi sessant’anni realizzato a cura di Angela Madesani negli spazi di BUILDING TERZO PIANO a Milano.

La mostra, fruibile fino al 18 maggio 2024, raccoglie una selezione di opere di alcuni dei più celebri artisti internazionali, realizzate attraverso differenti materiali che spaziano dalla carta ai tessuti, accogliendo differenti linguaggi espressi attraverso una apia gamma di tecniche come quella del disegno a china, dall’incisione, della stampa e del ricamo.

Concetto spaziale (1966) di Lucio Fontana, realizzata in collaborazione con la Galleria del Cavallino di Venezia, è il libro-opera cronologicamente più datato in mostra. Apre un percorso che attraversa gli anni Sessanta e porta dal libro “dimenticato a memoria” di Vincenzo Agnetti e dal Dossier Postale di Alighiero Boetti fino alle recenti prove degli anni Duemila con Compleanno di Marilisa Cosello e Che tu sia per me il coltello di Sabrina Mezzaqui, solo per citarne alcune.

Processi creativi sviluppati sotto la responsabilità dell’artista, i libri-opera in mostra raccontano un lato poco conosciuto della storia dell’arte contemporanea, escono dalle porte degli studi degli artisti e offrono una nuova lettura dei percorsi creativi degli ultimi sessant’anni.

 

Opus liber
a cura di Angela Madesani
4 aprile 2024 – 18 maggio 2024
BUILDING TERZO PIANO – Via Monte di Pietà 23, Milano

www.building-gallery.com
@building.gallery

 

Immagine di copertina: Opus liber, installation view, BUILDING TERZO PIANO, 2024, Milano – Courtesy BUILDING, ph. Simone Panzeri

Scopri qui i nuovi contenuti di ArteIn

Ti potrebbe interessare