La trentasettesima edizione del nostro TG dell’arte parte da Milano, dove Fondazione Elpis celebra i primi cinque anni di Una Boccata d’Arte, per poi spostarsi a Venezia, dove SMAC racconta l’architetta del paesaggio coreana Jung Youngsun. Il nostro viaggio nella cultura termina tra Venezia e Milano, nelle sale dedicate al fotografo belgradese Ljubodrag Andric.
1. Dove non sono mai stato, là sono

Gli spazi di Fondazione Elpis a Milano accolgono la mostra che celebra i primi cinque anni di Una Boccata d’Arte, progetto artistico diffuso ideato da Marina Nissim. L’esposizione propone un viaggio attraverso l’esperienza che ha coinvolto cento artisti e cento borghi italiani, uno per ciascuna delle venti regioni, portando l’arte contemporanea fuori dai grandi centri urbani.
Il percorso espositivo include disegni, bozzetti, sculture e installazioni, tra cui opere permanenti successivamente trasposte a Milano come l’Abracadabra di GRJB dalla Basilicata. La mostra include anche nuove produzioni site-specific come la mappa allegorica di Simone Carraro, offrendo un’occasione per scoprire come gli artisti hanno creato un dialogo autentico con le comunità locali.
2. For all that breathes on earth

SMAC San Marco Art Centre presenta la prima grande mostra internazionale dedicata all’architetta del paesaggio coreana Jung Youngsun. L’esposizione, curata da Jihoi Lee del National Museum of Modern and Contemporary Art di Seoul, ripercorre la carriera della prima donna coreana a ottenere il titolo di ingegnere dello sviluppo del territorio.
Jung Youngsun ha sviluppato una nuova sensibilità per la riabilitazione e creazione di spazi verdi urbani, progettando per le comunità. La mostra documenta progetti iconici realizzati per grandi eventi internazionali come le Olimpiadi di Seoul, oltre a giardini botanici come quello di Amorepacific. Il design espositivo incorpora tecniche tradizionali coreane di costruzione in legno, sottolineando il dialogo tra natura, architettura e persone.
3. Ljubodrag Andric: spazi, soglie, luci

Un progetto espositivo in due capitoli tra Venezia e Milano dedicato al fotografo belgradese Ljubodrag Andric, curato da Francesco Tedeschi. A Palazzo Cini a Venezia, 17 opere mettono in dialogo le architetture veneziane con quelle indiane, frutto dei viaggi dell’artista tra il 2021 e il 2024. Le fotografie esplorano corrispondenze tra luci e ombre, dove le strutture architettoniche si smaterializzano per rivelare qualità di spazio e luce assoluti.
A BUILDING GALLERY Milano, 25 opere su tre piani espositivi esplorano forme architettoniche, soglie misteriose e scorci di architetture storiche italiane trasformate in essenza luminosa. Il lavoro di Andric trasforma l’oggetto architettonico in metafora attraverso un processo che sfiora l’astrazione.
Immagine di copertina: Dove non sono mai stato, là sono, installation view, primo piano, Fondazione Elpis, Milano © Fabrizio Vatieri Studio.
Abbonati qui ad ArteiN per poter accedere ai contenuti esclusivi!